Ecco un estratto del nuovo episodio della sit-com.  

Nella prima scena, Bill chiede a Robert come dovrebbe comportarsi un suo amico che si è innamorato di una ragazza. Ma Robert intuisce subito che Bill non sta dicendo tutta la verità. Guarda il filmato, quindi verifica qui il significato e l’uso delle varie espressioni.

Bill chiede consiglio a Robert su questioni di cuore: I thought you might be able to help me sort something out. Nota i tempi verbali di questa frase: I thought you might…, ‘pensavo (che) potessi…’. To sort out significa ‘risolvere’, ‘chiarire’, ma può voler dire anche ‘vagliare’, ‘selezionare’, mentre I’ll sort him out! sta per ‘lo sistemo io!’

If a friend of yours thought he was falling in love… what advice would you give him? E, più avanti: if he wanted to show her… what would you tell him to do? Bill ipotizza di avere un amico che si sta innamorando, e proprio per questo chiede consiglio a Robert. Attenzione alle forme verbali!

Robert, naturalmente, ha capito che si tratta dello stesso Bill: I’d imagine she takes him for granted a little. Il verbo to grant significa ‘assegnare’, ‘conferire’, ‘concedere’; granted! vuol dire ‘d’accordo, lo ammetto!’; mentre to take something (o someone) for granted traduce l’espressione italiana ‘dare qualcosa (o qualcuno) per scontato’. Infine, la frase you can’t take him for granted! significa ‘è imprevedibile!’

Robert consiglia a Bill di ‘viziarla’, ‘coccolarla un po’: …by spoiling her. Ricorda che to spoil vuol dire anche ‘rovinare’ e ‘guastarsi (di cibi)’. L’espressione to be spoilt for choice sta per ‘avere l’imbarazzo della scelta’.

A questo punto, Bill deve agire: if he really wants to win her over, then he’ll have to make a move… Il verbo to win over significa ‘convincere’, ‘persuadere’ e to win back ‘riconquistare’. To make a move vuol dire ‘cominciare ad agire’ o ‘fare una mossa (al gioco)’, men- tre to get a move on sta per ‘darsi una mossa’, ‘spicciarsi’.

E ora vediamo un estratto della seconda scena.

Mentre si allena, Gemma chiede il parere di Mary sui molti regali che Bill le ha fatto negli ultimi giorni. Mary è certa che Bill voglia un favore da Gemma, ma poi arriva Charlotte e svela il mistero… Guarda il filmato, quindi torna qui per approfondire l’uso delle varie espressioni.

Nella seconda scena di questo episodio, Gemma sta facendo allenamento di kickboxing, e per poco non colpisce Mary: If that kick had hit me, it would have knocked my head off!, ‘se quel calcio mi avesse presa, mi avrebbe staccato la testa!’ Kick significa ‘calcio’, ‘pedata’, kick off è il ‘calcio d’inizio di una partita’. To knock vuol dire ‘colpire’, ‘picchiare’, ‘bussare’; mentre to knock out è ‘mettere K.O.’.

Gemma si giustifica, dando la colpa a Bill, che ultimamente le ha fatto un sacco di regali: a year’s membership to that posh gym he works at, ‘un anno d’iscrizione a quella palestra chic in cui lavora’, a punchbag, un ‘punching-ball’, ‘sacco (da boxe)’; il termine americano è punching bag e il verbo to punch significa ‘colpire con i pugni’. Bill le ha regalato anche some beautiful trainers, ‘delle belle scarpe da ginnastica’; in inglese britannico un sinonimo è plimsolls e, in americano, sneakers.

Gemma non si spiega il motivo di tante premure: If he wanted to make a good impression, surely he’d have a reason for it!, ‘se volesse far bella impressione, avrebbe sicuramente una ragione per far così!’ Comunque, la ragazza è contenta delle attenzioni di Bill: I do like all this pampering, ‘mi piacciono tanto tutti questi vizi’; to pamper vuol dire ‘viziare’.

Secondo Mary, Bill ha un secondo fine: He’s definitely after something, ‘sicuramente cerca qualcosa.’ To be after someone/something significa ‘essere alla caccia di qualcuno/qualcosa’, ‘stare dietro a qualcuno/qualcosa’. I bet he wants to change bedrooms with you, ‘scommetto che vuole scambiare la camera da letto con la tua’. Nota l’uso del plurale in inglese come, per esempio, nell’espressione to change trains, ‘cambiare treno’.

Gemma risponde: …then he’s in for a big disappointment!, ‘…allora si aspetti una grossa delusione!’ L’espressione idiomatica to be in for significa ‘aspettarsi’, ‘prevedere’.

Ma ecco che arriva Charlotte e scioglie il mistero: He’s in love with you, dummy!, ‘è innamorato di te, stupida!’ La parola dummy ha molti significati, fra cui ‘muto’, ‘falso’, ‘manichino’, ‘prestanome’. È anche il ‘ciuccio’, il ‘succhiotto’ del bebé, che in americano si chiama invece pacifier.